lunedì 7 settembre 2009

SAGGI CONSIGLI

Iniziamo la giornata con cappuccino e brioche. Il latte di mucca non è un alimento della nostra specie. E’ ricco di proteine animali che danno acidosi metabolica. Produce alterazione dei batteri saprofiti intestinali (disbiosi) per la lactenina e l'acido rumenico, due sostanze antibiotico simili. Il caffè è ritenuto uno stimolante, ma è un veleno che provoca la secrezione di adrenalina che è poi il vero neurotonico. La brioche, oltre al frumento raffinato, cui siamo intolleranti, contiene creme, marmellate, panna, cioccolato, tutti alimenti che ci portano all'iperglicemia, che è aumentata dall'adrenalina secreta per l'ingestione di alimenti cui siamo intolleranti, come il caffè, il latte e il grano. In iperglicemia stiamo apparentemente bene per qualche ora, fino alle 10 circa. Dalle 9 alle I I abbiamo la massima energia dei pancreas che percepisce questa iperglicemia e stimola l'insulina producendo un'ipoglicemia veloce. L’ipoglicemia provoca stanchezza, difficoltà di concentrazione nello studio, asocialità, facendoci commettere errori sul lavoro per disattenzione.
E ci viene una gran fame. Così siamo costretti a bere un altro caffè con lo zucchero raffinato, o un altro cappuccino con brioche, perché abbiamo un "calo degli zuccheri". Andiamo così di nuovo in iperglicemia e riusciamo a rimanere attivi fino all'ora di pranzo. Chi è fortunato mangia a casa e si gusta un piatto di pasta o riso raffinati al sugo o al ragù, bistecca, verdure e frutta, pane e vino. Siamo intolleranti al frumento della pasta e dei pane e, se abbondiamo troppo, anche al pomodoro. Il riso raffinato aumenta la stitichezza. La carne aumenta l'acidosi metabolica dei latte mattutino, con l'aggiunta dei formaggio grana sulla pasta. Le verdure se non biologiche sono ricche di pesticidi o altri composti chimici tossici per il nostro organismo. Stendiamo un velo pietoso sui disgraziati costretti a mangiare fuori casa, tra tramezzini, panini, pizzette ecc! Alla sera bistecca o formaggio, uova o pesce, (acidosi metabolica), vino, verdure non biologiche, pane.
E peggio ancora la pizza (con birra o coca cola), poiché è l'insieme di tutti gli alimenti tossici, quali frumento, lievito chimico, (disbiosi intestinale), mozzarella, pomodoro. Altri ingredienti aggiunti, a seconda dei gusti individuali, come gli affettati di carne suina, le uova, le patatine fritte, preferite dai ragazzi, i peperoni o le melanzane, il gorgonzola, i funghi, la fanno diventare una bomba alimentare che rimanendo nel nostro apparato digerente per 5 giorni aumenta l'acidosi, le infiammazioni all'apparato respiratorio, le difficoltà digestive come i gonfiori, le eruttazioni e le flatulenze, la disbiosi intestinale, i dolori articolari, le allergie, la stipsi o la diarrea.
Non ho preso in considerazione tutti gli alimenti conservati, come il tonno o la carne in scatola, i preparati sott'olio o sott'aceto, gli yogurt, i surgelati, i gelati e i dolci industriali. In questo modo ci stiamo avvelenando giorno dopo giorno, anzi, più mangiamo alimenti nocivi, per la gratificazione dovuta all'adrenalina secreta, più li desideriamo. Mangiando invece verdura e cereali (farro, kamut, segale, avena, miglio, mais, orzo e riso), frutta, frutta secca, proteine vegetali quali i legumi, il tofu, il seitan di farro o di kamut, il tutto biologico e integrale, riusciremo a nutrirci in modo corretto depurandoci e acquisiremo le capacità e l'istinto degli animali nello scegliere gli alimenti salutari o meno per il nostro organismo.

lunedì 4 maggio 2009

Imparare a stare bene

Una delle mancanze più grandi della nostra società è quella dell'istruzione a consumare. Nessuno ti dice cosa dovresti consumare, come dovresti consumarlo e quanto. In questo siamo completamente in balia della pubblicità o delle opinioni degli esperti, i quali a volte sono pagati per convincere il vasto pubblico, e altre volte sono solamente dei fonografi che blaterano di scoperte "scientifiche".
Il problema di queste scoperte "scientifiche" è che sono prive di una logica che le metta insieme e che concili tesi a volte opposte.
I risultato è che ognuno fa un pò come gli pare, solitamente seguendo i propri impulsi.
Questo non sarebbe in se sbagliato. L'istinto molto spesso è più intelligente dell'eccessiva rifessione. Però occorre dargli una forma, delle regole a questo istinto, occorre comprendere perchè siamo in balia di un determinato impulso, ed eventualmente correggerlo se è distruttivo.
Vediamo un pò un esempio. Molti al mattino seguono l'abitudine alla colazione al bar: brioche e cappuccino. Ecco un caso di impulso distruttivo.
Affermiamo ora la seguente tesi: è impossibile stare bene con una colazione simile. E' impossibile non crearsi dei problemi intestinali in questo caso. Latte+caffè+zucchero+lievito: che combinazione esplosiva!!!

martedì 28 aprile 2009

E allora?

Con il post precedente abbiamo visto che i virus non sono la causa delle malattie, ma casomai l'effetto. E allora? Come si può evitare di ammalarsi? Quale potrebbe essere un comportamento "corretto", che mantenga il nostro sistema immunitario sempre attivo ?
Visto che tutti respiriamo e tutti riceviamo i raggi del sole e tutti siamo immersi in un campo elettro-magnetico e tutti viviamo sulla superfice di questo pianeta chiamato terra, l'unica cosa che può fare una differenza si chiama: alimentazione.
L'alimentazione è la chiave della salute e dell'equilibrio.
Non sono certo il primo ad aver messo gli occhi sull'alimentazione come portatrice di salute o malattia. Le librerie sono piene di libri sugli alimenti, e ce nè per tutti i gusti.
Posso solo dire che io mi trovo bene con: cereali integrali (80-90% del totale) e verdure cotte. Pochissime proteine, poca frutta, pochi grassi, accurata masticazione. Nei prossimi post, vedremo in dettaglio i punti forti di una dieta siffatta.

lunedì 27 aprile 2009

Pasteur: uno dei tanti uomini celebri che ci hanno condotto alla rovina!

A coloro che credono che i virus conataminano e uccidono invito a leggere la diatriba tra Pasteur e Bechamp. Una disputa sulle cause della malattia che vide prevalere Pasteur la cui teoria asseriva che i microbi sono causa di malattia perche si trovano,per cosi dire, sul luogo del delitto. Per esempio se si fa un tampone nella gola di un paziente con la faringite gli si rileva la presenza dello streptococco, sicche, si dice, è lui il colpevole della malattia. Bechamp confuto' con tutte le sue forze questa teoria asserendo che gli streptococchi costituivano una sorta di microbi spazzini che stavano lavorando per la guarigione, per il ripristino del"terreno" ante malattia. Un terreno sano è inattaccabile dalla malattia, ossia in presenza di un sistema immunitario in ordine il microbo è innocuo. La malattia, secondo Bechamp, è una cosa soggettiva le cui cause sono molteplici ma che in ultima analisi derivano da uno sconvolgimento del "terreno matriciale". Da li la famosa frase rivolta agli studenti ed al mondo: "Il terreno è tutto il microbio è niente!" Pasteur, scienziato avido e assetato di gloria, fama e denari, con la sua teoria getto' le basi per la moderna medicina farmaceutica in quanto instaurava una guerra permanente con i microbi, i quali, se si riesce a togliersi il condizionamento mentale della falsa scienza, si capisce che costituiscono la vita stessa. E' assurdo combatterli oltre che inutile ed impossibile. Ma la cosa che fa imbufalire è che Pasteur, in punto di morte, rinnego' la sua teoria, e rivolto ai suoi studenti disse che Bechamp aveva ragione. Senonchè il business farmaceutico partì a spron battuto e noi sappiamo che cosa non si fa per il denaro. Questo per dirvi che tutti i test sulle malattie sono patacche che servono a creare farmaci e vaccini che non servono per la vera salute umana ma solo ad mantenere sotto terrore e schiavitù il genere umano guadagnandoci sopra cifre colossali. I ceppi virali con sigle suggestive tipo H1RN1, il test elisa per la sieropositivita, ecc, sono tutte patacche. La cosiddetta influenza è sempre esistita e va associata a varie cause, con in primis lo stato del sistema immunitario. Pensateci bene: se i microbi fossero davvero la causa delle malattie il genere umano sarebbe sparito da un bel pezzo. Quando non esistevano nè vaccini nè farmaci le epidemie influenzali operavano una sorta di selezione: soccombevano i più deboli, quelli con sistema immunitario fuori norma. La peste del 600 a Milano uccise solo il 9 per cento della popolazione. Il rimanente 91 per cento non aveva farmaci ma sopravvisse.

Una medicina sbagliata

Per quale motivo bisogna opporsi alla medicalizzazione di massa? Semplice, perchè l'approccio medico-scientifico è sbagliato! Questi medici, questi soloni, questi esperti non vanno che alla ricerca di un virus, alla ricerca di quello che credono il "colpevole". Ma il poveretto, il virus, non ha colpe! E' il corpo, il terreno, che gli permette di fare danni. E' la condizione dell'individuo che deve essere messa sotto accusa non il virus!
Perciò bisogna opporsi alla vaccinazione di massa, bisogna denunciare questa logica sbagliata della medicina.
Diciamolo a gran voce: non ci faremo vaccinare!!

Grande occasione!!!

L'ennesima falsa epidemia scuote il mondo. Cogliamo l'opportunità per pubblicizzare il nostro "NO!!" all'eventuale vaccinazione di massa!!